Per fronteggiare l’emergenza Covid-19, Confindustria Moda ha lanciato una campagna per la "raccolta" delle candidature delle aziende del tessile-moda per fornire tessuto-non tessuto (TNT) e riconvertire la produzione in quella di mascherine che scarseggiano. Nel contempo anche CNA Federmoda si era attivata con una call verso i propri associati per la raccolta di manifestazioni d'interesse per collaborare nella produzione di mascherine o altri DPI .

Regista dell'iniziativa è PwC Italia che ha già raccolto 200 candidature.

Un azione intrapresa a seguito all’Art.5 del Decreto Cura Italia 16 Marzo 2020, che riguarda gli incentivi per la produzione e la fornitura di dispositivi medici e, in particolare per le disposizioni straordinarie per la produzione di mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale.

Importantissimo il coordinamento dello Sportello Amianto Nazionale, promotore e redattore della proposta di progetto di riconversione d'emergenza di stabilimenti sul territorio Italiano che delinea inoltre un preciso modello operativo delle reti di coordinamento controllo e gestione dei riassortimenti condiviso e gestito in sinergia con gli enti preposti e con il supporto del Commissario Straordinario.

La redazione del piano denominato "Riconversione industriale nazionale Emergenza Covid", dalla sua nascita alla presentazione ha visto il coinvolgimento sinergico di Confindustria Moda (Federazione Italiana Tessile, Moda e Accessorio) che rappresenta tutto il sistema tessile, moda ed accessori aggregando circa 66 mila imprese di confezione  e di CNA Federmoda.

Lo Sportello Amianto Nazionale sta già provvedendo, successivamente alla verifica di disponibilità del tessuto industriale confermata dai partner, a strutturare una aggregazione di produttori di TNT (Tessuto non Tessuto) presenti sul territorio nazionale presentando alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Commissario Straordinario ed al Capo della Protezione Civile il dettagliato protocollo di sistema che sarà in grado di mettere insieme a stretto giro domanda - da Regioni, Strutture Sanitarie e Territori - con offerta di ingenti quantità di Mascherine, Camici, Calzari e Tute in TNT made in Italy per gestire l'emergenza.

Sportello Amianto Nazionale , Confindustria Moda e CNA Federmoda sono ora in attesa del nulla osta del Commissario straordinario alle procedure succitate in modo da poter rendere più agevole l'iter di accreditamento dei vari stabilimenti sul territorio da parte del Ministero della Salute e dell'INAIL e cominciare immediatamente a garantire i percorsi agevolati di approvvigionamento di mascherine.

Nell’ambito di questo piano emergenziale sono stati già identificati fornitori che possono garantire importanti quantità di TNT prodotto in Italia supportando una costante produzione di mascherine e altri DPI.

Il Fornitore primario individuato dallo Sportello Amianto Nazionale per rendere concreto ed immediatamente attuabile il presente piano di riconversione industriale per la produzione di tutti i presidi e dispositivi sopra descritti è certificato 100 OEKO-TEX per la produzione di TNT utilizzabile in CLASSE II per gli articoli utilizzati a contatto con la pelle.

Tutte le imprese interessate a partecipare possono contattare Sistema Moda Italia, CNA Federmoda o scrivere all'indirizzo email emergenzacovid@sportelloamianto.orgdi Sportello Amianto Nazionale


PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:

Riferimento: Donatella Peisino - Sezione Moda e Design
Telefono: 081.5836.144 | E-mail: peisino@unindustria.na.it