La Regione Campania ha approvato l'Avviso per per il sostegno alle imprese campane nella realizzazione di studi di fattibilità (Fase 1) e progetti di trasferimento tecnologico (Fase 2) coerenti con la RIS3.

Di seguito una sintesi degli elementi salienti del Bando.

Progetti ammissibili L'Avviso  finanzia le seguenti attività di innovazione tecnologica:
Fase 1 – Studi preliminari per MPMI per esplorare la fattibilità tecnica ed economica, la difendibilità intellettuale ed il potenziale commerciale di idee innovative sviluppate anche con il concorso di ricercatori presso l'impresa stessa;
Fase 2 – Supporto di progetti, anche collaborativi, di sviluppo precompetitivo e di trasferimento tecnologico delle MPMI campane.

Nell’ottica di sostenere l’integrazione tra gli interventi attivati a valere sui fondi strutturali e quelli del Programma Horizon 2020, possono accedere alle agevolazioni per la realizzazione degli studi di fattibilità anche le proposte che hanno superato la Fase 1 dello “SME INSTRUMENT” nell’ambito di Horizon 2020 ottenendo un “Seal of Excellence” 1 (ammesse a partire da gennaio 2017 ma non finanziate) a condizione che il soggetto proponente, alla data del primo pagamento, abbia sede produttiva nel territorio della regione Campania.

Le proposte con “Seal of Excellence” sono assoggettate alla sola valutazione amministrativo-formale di cui al successivo art. 11 e sono automaticamente finanziate al superamento della stessa.

Soggetti ammissibili Possono presentare le proposte per l’accesso ai finanziamenti previsti dal presente Avviso, le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che siano costituite alla data di presentazione della domanda, esclusivamente in forma singola, per la Fase 1, e in forma singola o associata, per la Fase 2.
Relativamente alla Fase 2, in caso di presentazione in forma associata, è necessario che già in sede di presentazione della domanda di agevolazione l’impresa presenti la domanda congiuntamente ad una o più MPMI e/o ad uno o più organismi di ricerca (OdR), a condizione che nessuna delle imprese partecipanti sostenga più del 70% dei costi del programma e/o che gli OdR sostengano costi per un ammontare non inferiore al 10% e non superiore al 30%.

Dotazione finanziaria Le risorse disponibili per la Fase 1 complessivamente ammontano a  5 Milioni di Euro.  Le risorse disponibili per la Fase 2 complessivamente ammontano a 40 Milioni di Euro.


Riserva per il settore Aerospaziale La dotazione complessiva per la Fase 2 comprende la dotazione aggiuntiva pari a 10 Milioni di Euro. Tale dotazione verrà prioritariamente riservata ai progetti di cui alla tipologia Fase 2, riguardanti le traiettorie previste dalla RIS 3 in ambito Aerospazio e identificate come coerenti con gli obiettivi di Clean Sky 2, così come riportate in allegato.

Pertanto, le risorse di cui alla dotazione aggiuntiva verranno assegnate prioritariamente a detti progetti, a seguito di valutazione positiva di ammissibilità e merito. Qualora non risultassero idonei al finanziamento progetti coerenti con gli obiettivi Clean Sky 2 corrispondenti all'importo oggetto di riserva, le risorse finanziarie residue verranno destinate agli altri progetti pervenuti e valutati positivamente.

Spese ammissibili Per la Fase 1 le spese devono essere tra i 50mila euro e i 120mila euro. Per la Fase 2 le spese e i costi ammissibili possono variare tra i 500mila euro e i 2 milioni di euro.

Intensità di aiuto Gli aiuto sono concessi nella forma del contributo in conto capitale secondo l'intensità prevista dai regolamenti UE per i progetti di R&I.

E' prevista un intensità maggiore nei 2 casi di seguito riportati:
- in caso di collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una MPMI, e non prevede che una singola impresa sostenga da sola più del 70% dei costi ammissibili oppure
- in caso di collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.

Modalità di presentazione delle domande Le domande devono essere presentate a mezzo PEC all’indirizzo avvisotrasferimentotecnologico@pec.regione.campania.it a partire dalle ore 12:00 del 45° giorno dalla pubblicazione dell’Avviso sul BURC.

Per la determinazione dell’ordine di presentazione delle domande faranno fede esclusivamente la data e l’ora (con minuti e secondi) che sono rilevati dalla ricevuta di consegna rilasciata dal gestore della casella di posta elettronica certificata ricevente. Qualora il primo giorno utile per la presentazione delle domande ricada in un giorno festivo, lo stesso si intende automaticamente prorogato alle ore 12.00 del giorno seguente non festivo.

 

 

 

 

 

 

 

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