Un tavolo di primissimo livello quello convocato l’altro giorno dal Prefetto di Napoli, con la presenza, da un lato, del Questore, del Generale della Guardia di Finanza e del Generale dei Carabinieri, dall’altro noi con diverse sigle datoriali tra cui la nostra consociata Acen, è stata la risposta all’istanza di sicurezza avanzata dal mondo produttivo, su specifica sollecitazione del nostro Presidente Vito Grassi.
Ringraziamo, innanzitutto, il Prefetto e i massimi rappresentanti delle Forze dell’Ordine, e raccogliamo l’invito a fare quadrato intorno a tutti gli episodi di inciviltà e violenza, contro ogni percezione di rassegnazione da parte del mondo produttivo e della società civile.
Raccogliamo altresì l’invito a farci parte attiva e propositiva per le proposte progettuali di accelerazione alla riqualificazione di alcune aree ancora indietro nel vasto territorio della nostra città metropolitana.
Le azioni di breve periodo sono state ben rappresentate dalle forze dell’ordine, ponendo l’accento su tutte le nuove opportunità favorite dalle tecnologie che, già ad oggi, permettono ottimi risultati nel perseguire in breve tempo i colpevoli dei reati più odiosi. La lotta alla contraffazione è un altro elemento di breve periodo che fornisce buoni risultati.
Nel medio e lungo periodo, l’invito, molto chiaro e diretto, è quello a un impegno tra tutti gli attori del territorio che, come già detto ma mai abbastanza rimarcato, non si rassegnano di fronte agli episodi di illegalità e di offesa al senso della civile convivenza che si richiede ad una capitale di respiro mondiale quale la nostra città, e mai come ora!
Un tavolo che promette di essere foriero di ulteriori e interessanti motivi di confronto sulle strategie da sviluppare e le azioni da intraprendere, in accordo con tutte le istituzioni.
Un tavolo che permetterà ai nostri associati di trovare risposta alle loro istanze di sicurezza, e di cui continueremo volentieri a farci parte attiva.
Ancora Grazie al nostro Prefetto e a tutte le forze dell’ordine con cui non mancheranno prossime occasioni di confronto.