Il rilancio dell’industria manifatturiera e la valorizzazione dei giacimenti culturali. Sono questi i due principali assi di sviluppo su cui puntare per estendere la base produttiva e occupazionale del territorio. E’ l’obiettivo prioritario del programma presentato dal Presidente Designato dell’Unione Industriali, Ambrogio Prezioso, approvato oggi, lunedì 5 maggio, dalla Giunta dell’Associazione imprenditoriale, in un clima di partecipazione e condivisione. Prezioso ha ringraziato il Presidente Paolo Graziano, per il lavoro svolto alla guida dell’Unione, ringraziamento al quale si è associata l’intera Giunta.
L’industria – ha sottolineato Prezioso - deve tornare al centro dell’economia napoletana e meridionale, anche perché lo stesso Sistema Italia non può ritrovare livelli di competitività più adeguati senza valorizzare finalmente le potenzialità del Sud. Ma c’è bisogno di un’industria d’avanguardia, che crei innovazione, sviluppi valore, raggiunga mercati lontani.
Un contributo rilevante alla crescita può essere inoltre assicurato dall’integrazione fra beni culturali, ambientali e turismo. L’industria del turismo nel mondo agisce ormai con il medesimo effetto macroeconomico delle esportazioni. Napoli, in particolare, ha tutti i requisiti per poter cogliere questa enorme opportunità.
Per attivare i meccanismi di crescita occorre, secondo il Presidente Designato, assicurare un contesto favorevole allo sviluppo.
A questo fine, è necessario consolidare e sviluppare reti di infrastrutture affidabili, dai porti, aeroporti, interporti alle strade e alle ferrovie, fino alle reti telematiche, idriche, energetiche. Occorre inoltre assicurare servizi essenziali per creare valore da redistribuire alle famiglie e alle imprese. Con uno sforzo forte, finalizzato a potenziare le capacità e le competenze delle risorse umane, migliorare la qualità della vita attraverso la possibilità di usufruire delle conoscenze e della cultura.
Serve altresì qualificare e rendere più agevole l’accesso delle imprese ai capitali finanziari. A tale scopo, bisogna dare impulso alla creazione ed espansione di filiere che, superando la logica dei settori merceologici, agiscano come sistemi di imprese: uno strumento per correggere l’attuale squilibrio tra le dimensioni delle organizzazioni finanziarie e quelle delle imprese stesse. E’ necessario che le banche riescano a interpretare effettivamente il proprio ruolo di parti di un sistema economico, offrendo servizi innovativi capaci di supportare l’iniziativa imprenditoriale.
Tra le grandi sfide delineate dalle linee programmatiche di Prezioso, sono riconfermate la rilevanza strategica del Porto di Napoli, con l’impegno affinché evolva verso modelli di governance più adeguati alle mutate esigenze, e la necessità di dare vita a un nuovo assetto metropolitano, non appiattito sulla mera trasformazione amministrativa della provincia. A tal riguardo è opportuno ricercare idonei regimi di partenariato pubblico-privato, sulla base delle precedenti esperienze positivamente realizzate.
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Oltre alle linee programmatiche, la Giunta ha approvato la seguente squadra di vertice, proposta dal Presidente Designato:
Vice Presidente Sviluppo Manifatturiero, Innovazione, Ricerca e Competitivitá: Luca Moschini
Vice Presidente Relazioni Industriali, Internazionalizzazione e Attrattori Culturali: Domenico Menniti
Vice Presidente Infrastrutture, Energia, Ambiente e Territorio:
Vito Grassi
Vice Presidente Sviluppo Coesione Associativa, Semplificazione e Grandi Progetti: Mariano Bruno
Consigliere Incaricato Centro Studi, Education, Welfare e Politiche Attive del Lavoro: Guido Mulè
Consigliere Incaricato Affari Amministrativi: Luca Moschini
La squadra di Presidenza è completata con i Vice Presidenti di diritto:
Il Presidente del Gruppo Piccola Industria (Credito, Finanza, Fisco e Reti d'impresa): Paolo Minucci Bencivenga
Il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori (Start Up, Imprenditorialità Giovanile e Responsabilitá Sociale d'Impresa): Vincenzo Caputo
Il Presidente Designato Prezioso tiene per sé i seguenti temi: Programmazione spesa comunitaria; Porto; Agenda digitale; Città metropolitana. Per tali tematiche si avvarrà di team dedicati.
 


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