“Siamo convinti sostenitori dell’importanza del decreto legislativo 231 per il sistema delle imprese. L’introduzione di modelli organizzativi idonei a prevenire la commissione di illeciti evita alle aziende di incorrere in gravi sanzioni”. Il Presidente dell’Unione Industriali di Napoli, Paolo Graziano, ha sottolineato così l’importanza della normativa messa sotto i riflettori nel corso di un incontro svoltosi oggi presso la sede dell’Associazione. “Occorre peraltro tener conto – ha precisato Graziano – che i costi in termini di denaro e di tempo necessari per adottare i modelli organizzativi e i periodici adeguamenti richiesti costituiscono delle criticità per le pmi”.
All’incontro, promosso dall’Associazione italiana organismi di vigilanza 231, sono intervenuti fra gli altri il Presidente del Gruppo Piccola Industria dell’Unione Industriali, Paolo Minucci Bencivenga, il Presidente della Camera Penale di Napoli, Domenico Ciruzzi, il Presidente dell’Associazione italiana organismi di vigilanza 231, Stefano Cola, l’Ordinario di Diritto commerciale della Federico II, Antonio Blandini, il Preposto al controllo interno Head of Internal Audit di Astaldi Spa, Fabio Accardi, il Sostituto Procuratore Generale presso il Tribunale di Napoli, Donato Ceglie, il Coordinatore Contarp, Raffaele D’Angelo, il Responsabile del coordinamento controlli del Banco di Napoli, Giuseppe Palmentiero, il Comandante del I Gruppo Gdf di Napoli, Cesare Forte, il Presidente Odv Adler Plastic Spa, Giovandomenico Lepore, il Dirigente dell’Area anagrafe economica della Camera di commercio di Napoli, Nicola Pisapia.
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