Lo Stato Maggiore Cantonale di Condotta (Smcc) della Svizzera, unitamente all’Amministrazione federale delle dogane (Afd), ha deciso, a partire dalla mezzanotte di ieri, di chiudere altri cinque valichi minori tra Ticino e Italia. Questa misura va ad aggiungersi a quella applicata lo scorso 11 marzo a nove valichi.
I cinque valichi interessati sono quelli di Arogno, Brusino, Pizzamiglio, Camedo e Fornasette.
Il nuovo provvedimento mira ad arginare la diffusione del coronavirus in Svizzera e proteggere la popolazione e l’assistenza sanitaria, indica una nota dello Smcc diramata ieri sera.
La misura fa seguito alla decisione del Consiglio federale di proclamare lo stato di «situazione straordinaria» a partire proprio dalla scorsa mezzanotte.
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