Il consorzio americano pubblico-privato COVID-19 High Performance Computing che riunisce aziende come IBM, Amazon, Microsoft e Google oltre a istituti accademici e agenzie federali, mette a disposizione le proprie attrezzature informatiche avanzate a favore della ricerca sul Covid-19.
I ricercatori possono candidare progetti di ricerca in settori come bioinformatica, epidemiologia e progetti di modellazione molecolare che richiedano grandi capacità di calcolo ed elaborazione dati, al fine di accedere ai computer e alle dotazioni informatiche dei membri del consorzio.
Un panel di esperti composto da scienziati e ricercatori valuterà i benefici sanitari dei progetti candidati con particolare attenzione a quelli in grado di produrre.
Per partecipare vai al link https://www.xsede.org/covid19-hpc-consortium
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:
Riferimento: Donatella Peisino - Ricerca, Innovazione, Start up, InternazionalizzazioneTelefono: 081.5836.144 | E-mail: peisino@unindustria.na.it