Gli incentivi si rivolgono a tutte le imprese costituite in forma societaria (anche le società di persone) senza vincoli di dimensione. Sono escluse le ditte individuali e le partite IVA.

L'agevolazione finanzia l'ampliamento e/o riconversione dell’attività finalizzando la produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di protezione individuale.

La dimensione del progetto di investimento può variare da 200mila euro a 2 milioni di euro. 

Natura delle agevolazioni

La misura prevede un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 7 anni. Gli incentivi saranno erogati sull’investimento e il capitale circolante.

La massima agevolazione conseguibile (in termini di ESL) è 800mila euro per impresa.

Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma dopo la pubblicazione del DL CURA ITALIA (17 marzo 2020).

Premialità

Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo perduto in funzione della velocità di intervento:

  • 100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni
  • 50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni
  • 25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni

La misura prevede adempimenti ridotti per i proponenti, un anticipo del 60% della spesa senza garanzie al momento dell’accettazione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni. Il saldo sarà corrisposto a conclusione degli investimenti. E' previsto un iter di valutazione semplificato in 5 giorni.

La domanda può essere inviata esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia, a partire dalle ore 12 del 26 marzo 2020.

Per accedere alla piattaforma è necessario registrarsi nell'area riservata di Invitalia, indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario.

Una volta registrati bisognerà accedere ai servizi online, compilare direttamente la domanda e caricare tutta documentazione da allegare firmando i relativi documenti digitalmente, ove necessario. Per richiedere le agevolazioni è pertanto necessario disporre di una firma digitale oltre che di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Invitalia valuterà le domande in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.

 

Al seguente link (https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus/incentivi-curaitalia) sono disponibili tutti i moduli di partecipazione.

 

 

 


PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:

Riferimento: Paola Russo - Strumenti di Politica Industriale
Telefono: 081.5836.400 | E-mail: russo@unindustria.na.it

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