Con il Decreto dello scorso 12 agosto, il MIMIT ha introdotto un nuovo strumento agevolativo volto a sostenere la realizzazione di piani di investimento di importo non inferiore a 5 milioni/€ e fino a 20 milioni/€, realizzati dalle imprese, anche di grandi dimensioni, sulle aree territoriali previste dal PN RIC 2021-2027 - Regioni meno sviluppate - e in grado di sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche o salvaguardare e rafforzare le rispettive catene del valore negli ambiti individuati dal Regolamento STEP.
Le risorse destinate all’attuazione dell’intervento sono pari a 300 milioni di euro.
I piani di investimento devono concernere i seguenti settori:
- tecnologie digitali e innovazione delle tecnologie deeptech;
- tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, incluse le tecnologie a zero emissioni nette;
- biotecnologie, compresi i medicinali inclusi nell’elenco dell’Unione dei medicinali critici.
I piani di sviluppo possono riguardare:
- la creazione di una nuova unità produttiva;
- l’ampliamento della capacità di produzione di un’unità produttiva esistente;
- la riconversione di un’unità produttiva esistente, intesa quale diversificazione della produzione per ottenere prodotti che non rientrano nella stessa classe della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 dei prodotti fabbricati in precedenza;
- la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente, intesa quale cambiamento fondamentale del processo produttivo esistente attuato attraverso l’introduzione di elementi innovativi, emergenti e all’avanguardia con un notevole potenziale economico.
Le imprese beneficiarie delle agevolazioni sono obbligate ad apportare un contributo finanziario, attraverso risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi tipo di sostegno pubblico, pari almeno al 25% del totale delle spese ammissibili.
Agevolazioni finanziarie e cumulabilità
Le agevolazioni sono concesse ai sensi dell’articolo 14 del Regolamento GBER e nei limiti delle intensità previste dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale. Le agevolazioni sono, in particolare, concesse nella forma del contributo a fondo perduto a copertura delle spese ammissibili secondo le seguenti percentuali:
- piccole imprese: 55%;
- medie imprese: 45%;
- imprese di grandi dimensioni: 35%.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese, di tutte le dimensioni, che intendono realizzare i suddetti programmi di investimento.
Modalità di valutazione
La procedura prevista è quella valutativa a graduatoria. Le imprese beneficiarie hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie, fatte salve eventuali successive ulteriori assegnazioni di risorse finanziarie.
Apertura sportello - Scadenza
Con successivo provvedimento del MIMIT saranno fissati i termini per la presentazione delle domande di agevolazione.
Il soggetto gestore dello strumento agevolativo è Invitalia.
Per costi ammissibili e soglie, ulteriori dettagli sui beneficiari e l'elenco puntuale di tecnologie critiche, medicinali critici, materie prime critiche ammissibili al finanziamento si rimanda al Decreto MIMIT:
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:
Riferimento: Paola RussoTelefono: 081.5836.400 | E-mail: russo@unindustria.na.it