La pubblicazione del bando per l'accesso ai benefici previsti dallo strumento "Zona Franca Urbana", da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, è prevista tra la fine di gennaio e la prima decade di febbraio 2014.
Per la ZFU di Napoli Est sono state messe a disposizione risorse pari a circa 16 milioni di euro, con l'individuazione di una riserva finanziaria di scopo a beneficio del settore manifatturiero, così come da delibera di Giunta del Comune di Napoli n. 751 dello scorso 18 ottobre.
Si ricorda che le agevolazioni di cui al Decreto del 10 aprile 2013 relativo alle ZFU, sono concesse ai sensi e nei limiti di quanto previsto dagli aiuti de minimis. Nel modulo di istanza che sarà definito dal MISE con i bandi, l' impresa richiedente dovrà, pertanto, indicare gli importi delle eventuali agevolazioni già ottenute, alla data di presentazione dell'istanza, a titolo di de minimis nel periodo temporale di riferimento - triennio. L'importo complessivo delle agevolazioni richieste non può essere superiore a 200.000,00 euro, ovvero, 100.000,00 euro, nel caso di imprese attive nel settore del trasporto su strada.
Ricordiamo che possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di micro e piccola dimensione, già costituite e regolarmente iscritte nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell' istanza. Si considerano:
- microimprese, le imprese che hanno meno di 10 occupati e un fatturato, oppure un totale di bilancio annuo, inferiore ai 2 milioni di euro;
- piccole imprese, le imprese che hanno meno di 50 occupati e un fatturato annuo, oppure un totale di bilancio annuo, non superiore a 10 milioni di euro.
Le imprese possono beneficiare delle tipologie di agevolazioni previste alle lettere a), b) e d) del comma 341 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modificazioni e integrazioni, consistenti in:
- esenzione dalle imposte sui redditi,
- esenzione dall'imposta regionale sulle attività produttive,
- esenzione dall’ imposta municipale propria,
- esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
L'importo dell'agevolazione per ciascun soggetto beneficiario sarà calcolato sulla base del rapporto tra l'ammontare delle risorse stanziate e l'ammontare del risparmio d'imposta e contributivo complessivamente richiesto dalle imprese istanti.
Gli importi delle agevolazioni spettanti saranno determinati con provvedimento del Ministero delloSsviluppo Economico, pubblicato anche nel sito istituzionale (www.mise.gov.it).
Infine, ricordiamo che le agevolazioni potranno essere fruite mediante riduzione dei versamenti da effettuarsi, ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, con il modello di pagamento F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall' Agenzia delle Entrate, pena lo scarto dell' operazione di versamento, secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore della medesima Agenzia.
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:
Riferimento: Cristiana Borrelli - Economia d’Impresa e InternazionalizzazioneTelefono: 081.5836.220 | E-mail: borrelli@unindustria.na.it