L’EXPO 2015 è un’Esposizione Universale di natura non commerciale ( 1 maggio – 31 ottobre 2015) e prevede la partecipazione di altre nazioni invitate tramite canali diplomatici dal Paese ospitante, uno straordinario evento universale che darà visibilità alla tradizione, alla creatività e all’ innovazione nel settore dell’alimentazione. Tema generale è Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.
L’organizzazione internazionale che regola la frequenza, la qualità e lo svolgimento delle esposizioni è il Bureau International des Espositions (tipicamente abbreviato in BIE), nato da una convenzione internazionale siglata a Parigi nel 1928. Attualmente aderiscono al BIE 155 Stati.
Fin dall’inizio il BIE ha identificato due differenti categorie di esposizioni: le Esposizioni Universali e le Esposizioni Specializzate. Le caratteristiche distintive delle due categorie di esposizione sono riportate di seguito.
- Esposizione Internazionale Registrata (World Exihibition) – comunemente nota come Esposizione Universale. Frequenza ogni 5 anni; durata: almeno 6 mesi; area: non si prevedono limitazioni dimensionali; tema: generale (che interessa la gamma completa dell’esperienza umana)
- Esposizione Internazionale riconosciuta – comunemente nota come Esposizione Internazionale o Specializzata. Frequenza: durante gli intervalli tra due Esposizioni Internazionali Registrate; durata: almeno 3 mesi; area: al massimo 25 ettari; tema: specializzato
Il tema di Expo 2015, che si svolgerà in Italia dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 è Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Un tema cruciale per tutti i paesi del mondo e che incorpora a se una doppia valenza: da un lato quella di cercare di garantire cibo a sufficienza a chi vive in condizioni di denutrizione e, dall’altro, quella di riuscire a prevenire le nuove grandi malattie sociali della nostra epoca, dall’obesità alle patologie cardiovascolari, valorizzando le innovazioni e le pratiche che permettono una vita più sana.
Secondo le stime FAO la produzione agricola dovrebbe raddoppiare per soddisfare i nove miliardi di persone attese nel 2050. E l’Expo è un’opportunità unica per convogliare energie e idee, per identificare soluzioni concrete che possano condurci verso questo obiettivo, con una squadra di cui fanno parte le istituzioni, le università, il terzo settore e, naturalmente, le imprese.
Expo 2015 intende affrontare la tematica universale e complessa della nutrizione da un punto di vista ambientale, storico, culturale, antropologico, medico, tecnico-scientifico ed economico. Il tema sarà perciò declinato in tutto il sito espositivo, sviluppando tre macro aree: BENESSERE, ALIMENTAZIONE E SALUTE, attraverso i seguenti sottotemi:
- Scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare.
- Scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità.
- Innovazione della filiera agroalimentare.
- Educazione alimentare.
- Alimentazione e stili di vita.
- Cibo e cultura.
- Cooperazione e Sviluppo nell’alimentazione.
La presenza di eccellenze produttive e la partecipazione di aziende leader nello sviluppo del tema, nella realizzazione degli eventi e nella pubblicizzazione dell’Esposizione saranno considerati fattori di successo di Expo 2015 ed elementi chiave per la positiva realizzazione.
Sia l’avvicinamento ad Expo 2015 che l’evento in se possono dare alle imprese opportunità di business rilevanti e uniche: partners e sponsors infatti possono far leva su Expo 2015 al fine di mostrare innovazioni e nuove tecnologie in un palcoscenico mondiale di grande visibilità, evidenziare e influenzare i trend futuri nei campi della nutrizione e dello sviluppo sostenibile, fornire una piattaforma per comunicare le attività di R&S e sviluppare relazioni con figure chiave dell’industria e con altri stakeholders.
Per ogni sottotematica di Expo 2015, infine, saranno espresse le posizioni dei diversi stakeholders coinvolti, rappresentate le esperienze di successo, approfonditi gli aspetti controversi, confrontate opinioni e proposte. Questo esercizio coinvolgerà anche i Governi dei Paesi partecipanti e le amministrazioni locali, le Organizzazioni non governative, i ricercatori, le istituzioni scientifiche, le associazioni dei consumatori e le imprese.
Per informazioni
Alessandra Di Martino
Tel. 081.5836.275
dimartino@unindustria.na.it